Arte e storia
La Villa comunale Baciocchi è un edificio settecentesco, costruito con tutta probabilità sui resti del castello medievale di Capannoli appartenuto alla famiglia della Gherardesca, almeno da partire dall’XI secolo, fu completamente trasformato acquisendo la morfologia attuale verso la metà del settecento.
Nel 1833 la villa venne ereditata dai marchesi Baciocchi che apportarono modifiche sostanziali non solo all’interno dell’edificio ma anche al suo monumentale parco.
Infine nel 1951 divenne di proprietà del Comune di Capannoli che nel corso del tempo le ha attribuito diverse funzioni fino all’attuale: al piano terra è posto il museo Zoologico e al piano nobile il Museo Archeologico, nella parte est della villa vi è posta la biblioteca comunale, una sala multimediale (con sei postazioni) e il centro aggregativo giovanile.
Questi ambienti e spazi descritti della villa sono stati recuperati e resi visitabili grazie a importanti finanziamenti propri dell’amministrazione comunale ed altri finanziamenti che il Comune è riuscito ad ottenere.
Gli ambienti che ospitano i musei sono sale quasi interamente affrescate e si prestano a molte iniziative e manifestazioni di natura prevalentemente culturale. Di tutti questi ambienti ne rimangono alcune parti delle quali sarà completato il restauro nei prossimi mesi. Il Salone Nobile, le sale adiacenti e la Saletta degli Affreschi posta al piano terra, sono luoghi di mostre, convegni, giornate di studio, oltre che luoghi adibiti a matrimoni civili.
I molti interventi realizzati negli ultimi tempi hanno permesso a questo luogo di ritornare al suo vecchio splendore e valorizzarlo per ciò che rappresenta per la comunità: un simbolo d’identità territoriale e soprattutto culturale.